Lazio, tieni Cataldi, lui è il futuro Biglia il presente

Di Fabio Caravello

Tante grane da risolvere per la Lazio in questa sessione di calciomercato e tutte, o quasi, provenienti dai big. De Vrij e Keita sembrerebbero ormai in partenza sicura la prossima estate, su Biglia invece qualche spiraglio per il rinnovo contrattuale ancora c'è, ma la querelle si sta protraendo troppo a lungo.
Qualche mese fa le parti sembravano aver raggiunto l'accordo ma poi, complice la fragilità muscolare dell'argentino, la dirigenza biancoceleste aveva frenato sulla parte economica. Biglia infatti nelle sue tre stagioni alla Lazio non ha mai raggiunto le 30 presenze e a  quasi 31 anni la tendenza non può certo migliorare. Ma i veri ostacoli al rinnovo sembrerebbero essere altri, dalla Cina e dall'America potrebbero arrivare offerte di gran lunga superiori a quella della Lazio e alla sua età l'occasione di guadagnare certe cifre sarebbe probabilmente l'ultima.
Situazione diversa invece quella di Danilo Cataldi (romano e laziale dalla nascita) che in conferenza stampa qualche giorno fa ha lasciato trasparire un po' di malcontento per il fatto di avere avuto poco spazio fin'ora. Il centrocampista dell'under 21 è chiuso dal nazionale Marco Parolo e dallo stesso Lucas Biglia, il primo ha però 32 anni mentre l'argentino come già detto 31, il futuro è indubbiamente tutto di Cataldi che a 22 anni ha già giocato quasi 50 partite in Serie A con la Lazio.
Questione di tempo quindi, e le chiavi del centrocampo biancoceleste passerebbero nelle mani di Cataldi, magari affiancato da Murgia altro baby sfornato dalla primavera di Inzaghi che ha già esordito e segnato 1 gol in Serie A.